La Cantina Podere Fornace Prima coltiva queste terre dal 1950, dal nonno Elìa, al padre di Alessandro fino ad arrivare appunto ad Alessandro e a sua figlia, i quali gestiscono 4 ettari di vigneto e 500 piante di olivo che coltivano seguendo il metodo biodinamico, quindi usando il preparato 500 (corno letame) e il preparato 501 (cristalli di quarzo bianco). Alessandro non utilizza concimi, ma semina diverse piante all’interno del vigneto per aggiungere sostanza organica e biodiversità in modo tale che, in primavera, i vigneti siano tutti in fiore richiamando una molteplicità di insetti. L’Azienda ha scelto di piantare solo vitigni autoctoni toscani come il sangiovese, il canaiolo nero, la malvasia nera e bianca, il trebbiamo e il vermentino.